La pecora Alpagota è una popolazione ovina autoctona, che ha la sua zona d’origine in Alpago, area montana ad est di Belluno.
Classificata tra le pecore Alpine, si distingue dalle altre razze per la sua mole ridotta (pesi fino a 55-60 kg nei maschi adulti e 50 kg nelle femmine) e le caratteristiche di rusticità e frugalità; viene allevata in greggi di piccole dimensioni con sistema semistanziale, che prevede la stabulazione permanente nel periodo invernale, il pascolo nei prati limitrofi alle aziende in primavera ed in autunno e l’alpeggio in estate; o con allevamento transumante, con la consegna delle pecore a pastori di professione, che le portano negli alpeggi per 4-5 mesi.
Nel 1998, ai sensi dell’articolo 8 del D.Lgs. 30 aprile, n.173, la Pecora Alpagota viene riconosciuta come prodotto agroalimentare tradizionale.
In particolare, la carne degli agnelli alpagoti è tenerissima, compatta e fragrante; allo stesso tempo dolce, profumata e saporita; presenta un giusto equilibrio tra grasso e magro e regala sensazioni di erbe aromatiche.